"La
curiosità è il fondamento di ogni forma di innovazione possibile: individuale,
organizzativa e di sistema.
La curiosità spinge a guardare le cose con una propensione
alla "creazione", rende possibile una delle funzioni umane più
ancestrali, quella di voler determinare l'ambiente circostante. Questo sul
piano dell'attitudine.
Su quello dell'azione concreta, la prova, intesa come
tentativo, sperimentazione, verifica, deve essere considerata prassi cruciale
dell'innovazione perché consente di prendere confidenza progressiva con l'idea
innovativa che si sta perseguendo.
Tuttavia, prima ancora di un modello di verifica dell'idea,
la prova è un approccio pedagogico, con il quale la persona, o un insieme di
persone, danno senso e valore all’intuizione. Come gli esercizi su uno
strumento musicale, il suono gradevole arriva molto dopo aver provato mille
volte.
Anche per l'innovazione c'è un rapporto fra idea, contesto,
persone, sistema che deve essere sollecitato continuamente. E l'unico modo è
provare".